Il PTR viene redatto dall’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente attraverso un processo partecipativo e di concertazione che coinvolge attori sociali e istituzionali. Il processo di costruzione del PTR si articola complessivamente in 5 fasi e si sviluppa in un arco temporale di 16 mesi.
Questa fase è focalizzata sulla costruzione del quadro conoscitivo di riferimento del PTR e sulla individuazione dei primi elementi rilevanti per la formazione di una visione territoriale strategica e di una prima bozza dello Schema di PTR. Si tratta di una fase di preparazione, in cui vengono delineati gli strumenti, i metodi e gli approcci che saranno utilizzati nel percorso di formazione del PTR.
Questa fase mira a coinvolgere – tramite diversi canali e modalità – gli attori sociali e istituzionali della Regione nella discussione intorno ai possibili scenari di sviluppo per il territorio regionale, con l’ obiettivo di validare una visione territoriale strategica condivisa per il PTR.
In questa fase di sviluppo tecnico si procede alla definizione di uno schema di Piano completo e si avvia la valutazione degli impatti ambientali delle strategie territoriali proposte nel piano (VAS). Lo schema di piano è oggetto di concertazione interistituzionale e viene trasmesso alle Commissioni dell’ARS per un primo riscontro formale (Atto di indirizzo).
Sulla base dei riscontri ricevuti si procede alla redazione di una versione completa del PTR che, unitamente al Rapporto Ambientale, viene trasmesso alla Giunta Regionale per la sua adozione.
In questa fase il PTR adottato sarà aperto alla concertazione con gli attori sociali ed economici della Sicilia, che potranno presentare osservazioni e/o opposizioni al pianoadottato e partecipare a una conferenza di pianificazione in cui saranno discusse possibili modifiche. L’iter di approvazione del P.T.R. si conclude con l’approvazione del Piano.
Il PTR sarà il risultato di un intenso processo di coinvolgimento degli attori sociali ed istituzionali che risiedono e operano in Sicilia e che hanno a vario titolo competenze rilevanti per il governo e lo sviluppo del territorio.
La partecipazione è prevista in due momenti chiave: